lunedì 8 maggio 2017

Pantaloni palazzo

Quelli ampi, molto svasati, che dalla vita si allargano fino all'orlo in basso, giungono sino a noi dagli irripetibili anni '70, decennio in cui questo indumento raggiunge l'apice del successo divenendo protagonista di numerose collezioni ready-to-wear e non solo. Tuttavia, il termine "palazzo" in origine non si riferiva alla verticalità o all'effetto slanciato che questi pantaloni conferiscono a chi li indossa e neppure alle dimensioni della svasatura. In effetti il senso che questa parola, associata ai pantaloni, ha acquisito durante il corso degli anni non ha nulla a che vedere con ciò che rappresentava all'epoca in cui è stata adottata per la prima volta.

https://www.chizzocute.it/culottes-pantalone-palazzo-come-abbinarli/

Correva l'anno 1960 quando Diana Vreeland, riferendosi ai celebri completi femminili introdotti all'epoca da Irene Galitzine, battezzò quell'insieme formato da pantaloni da sera rigorosamente abbinati al top lungo e adornato da ricami preziosi, con il nome di Pigiama Palazzo, prendendo spunto sia dai completi Pajama comparsi per la prima volta negli anni Venti che venivano indossati in spiaggia o come tenuta da casa, sia dai palazzi nobiliari e sfarzosi in cui questi outfit venivano indossati durante i ricevimenti mondani organizzati dall'alta società di quegli anni. 
In realtà già prima della Grande Guerra la rivoluzionaria Mademoiselle Coco Chanel scelse di coniugare l'eleganza con l'atmosfera vacanziera e marinaresca di Deauville, inserendo nelle sue creazioni per la donna moderna pantaloni a zampa d'elefante, giacconi alla marinara e maglioni a strisce.

Coco Chanel a Deauville.
Ida Lupino in un completo Galitzine
http://d-art.it/moda/irene-galitzine-la-principessa-della-moda/6495
Modello di pigiama palazzo by Irene Galitzine indossato da Sue Murray, marzo 1965
http://www.grazia.it/moda/tendenze-moda/pigiama-look-pantalone-palazzo-galitzine

Irene Galitzine ha fatto del pantalone un indumento da sera elegante e femminile. Pertanto durante le stagioni successive molti grandi stilisti della moda internazionale lo introducono nelle proprie collezioni (Balenciaga, Bohan per Dior, Givenchy).
Dal 1970 il pigiama palazzo resta una tendenza che si protrae per alcuni anni. Anche la svasatura diventa molto ampia, tanto che in alcune versioni è difficile distinguere se si tratta di gonna o di pantaloni. In seguito l'idea del pigiama palazzo scompare progressivamente, trasformandosi semplicemente in un completo con i pantaloni pensato per la sera o per i ricevimenti importanti, per poi essere reinterpretato, qualche decennio più tardi, secondo il disegno e lo stile di alcuni dei nomi più celebri della moda italiana come Giorgio Armani (collezione 1990 - 1991) e Prada (1992).
Divenuti ormai un capo timeless, su cui si può sempre contare in tutte le occasioni e in qualsiasi stagione dell'anno, i pantaloni palazzo si presentano sotto una moltitudine di aspetti differenti, ciascuno in grado di conquistare il cuore di ogni ragazza o donna che sceglie di indossarli, purché abbinati correttamente.

Eccovi alcuni spunti su come creare l’outfit giusto:

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Vediamo insieme altre interpretazioni, tra le più belle, di come indossare questo capo così affascinante:

Pantaloni palazzo bianchi e camicia effetto denim by Vionnet
http://moda.pourfemme.it/foto/pantaloni-a-palazzo-la-tendenza-dellestate_9723_17.html
Pantaloni ampi rosa camelia e sandali con la zeppa per un look estivo
http://www.stylosophy.it/foto/pantaloni-palazzo-primavera-estate-2016_21365_23.html
Pantaloni palazzo by Asos

mercoledì 8 febbraio 2017

HIT SHOES - Dalle stelle... alle stelle!


Nome: Converse Chuck Taylor All Stars Low Cut
Data di nascita: 1957
Prodotta da: Converse Ruberr Shoe Company, azienda nata nel 1908, a Malden, Massachusetts, USA
Disegnata da: Converse Rubber Shoe Company in collaborazione con Chuck Taylor
Caratteristiche: riporta tutti i tratti distintivi della classica All-Stars High Top da basket, ma più bassa, con la tomaia sino alla caviglia anziché a stivaletto. Fu creata partendo dal disegno del modello originale delle All Stars High Top realizzato in collaborazione con il celebre campione del basket Chuck Taylor, alcuni decenni prima.


Cenni storici: la Converse Rubber Shoe Company, nata nel 1908, porta il nome del suo fondatore Marquis M. Converse, il quale decise, dopo una prima produzione di galoche di gomma per uomo, donna e bambino e di altre calzature da lavoro, di incrementare il fatturato introducendo sul mercato una scarpa pensata per il basket, uno degli sport più popolari dell’epoca.
Nel 1917 nascono le prime Converse All Stars. Si presentavano sotto forma di sneakers con la tomaia in tela marrone che avvolgeva la caviglia e con la suola di gomma molto spessa. Inizialmente, però, il design di queste scarpe non ebbe particolare successo.


Chuck Taylor High Top Original
Converse Rubber Shoe Company

Come già accennato qualche riga sopra, fu proprio la star del basket Chuck Taylor, cui piacquero particolarmente, a perfezionarne il disegno e a rendere queste scarpe le preferite dai campioni del parquet di quel tempo. Un contributo quello di Taylor che convinse la compagnia a imprimere il suo nome sul patch della scarpa, nel 1932.
Tuttavia con la nascita di aziende come Nike e Adidas, nel decennio Settanta, il destino di queste scarpe in ambito sportivo ebbe fine. Ciò nonostante, le amate All-Stars non furono dimenticate, ma divennero le scarpe preferite di molte star del rock e dello spettacolo, che le indossarono in diverse occasioni. Erano gli anni della rivolta e le Converse All Stars, dall’aspetto così unico e originale, si tramutarono, da scarpe per il basket, in simboli del cambiamento sociale in atto.
Il modello del debutto (1917) fu dunque quello a stivaletto, definito High Top, che inizialmente si presentò nei toni naturali del marrone con rifiniture nere. Negli anni ’20 questa colorazione fu sostituita da quella nera, in tela o in pelle. In seguito, in occasione delle Olimpiadi del 1936, fu realizzata la versione che riportava i colori della bandiera statunitense: total white con rifiniture in rosso e in blu. Anche questo modello nacque da un disegno di Chuck Taylor e rappresentò la scarpa ufficiale dei giochi olimpici fino al 1968. 

I giocatori del team USA con ai piedi le Converse Chuck Taylor All Stars durante i Giochi olimpici 1936
https://www.kickz.com/blog/2015/05/26/converse-all-star-origin/

Un ventennio più tardi, nel 1957, apparse sul mercato una nuova calzatura firmata Converse (confrontare la scheda riportata sopra), la famigerata Chuck Taylor All Stars Low Cut, che può essere definita come la "sorella minore" della Chuck Taylor All Stars High Top, di cui conserva molti dei "tratti somatici", ad eccezione della tomaia che in questo caso è più bassa, arriva appena sotto alla caviglia.


Elisa Bianchi: La sneaker - 2017 - acrilico e matita su cartoncino vegetale - 29x29 cm

Chuck Taylor All Stars Low Cut classiche
Mary Kate Olsen
Mary Kate Olsen http://www.denimblog.com/2011/07/mary-kate-olsen-in-custom-made-jeans-by-maxfields-la-10/

Col trascorrere del tempo queste scarpe hanno acquisito sempre più notorietà tra le nuove generazioni, presentandosi sotto infiniti e variopinti aspetti diversi. Dalla seconda metà degli anni '60 sino a oggi hanno abbellito ogni elemento delle All Stars le fantasie più vivaci (floreali, geometriche, animalier, camouflage), i materiali e i tessuti più eterogenei (tela, velluto, cuoio, tweed, denim, gomma), le lavorazioni più preziose, come i pizzi (sangallo, macramè, crochet), gli ornamenti più raffinati (borchie, cristalli, glitter, strass di ogni tipo) e molto altro ancora, diventando così le scarpe intramontabili che tutto il mondo (collezionisti ed estimatori di ogni genere) apprezza e desidera in qualunque stagione dell'anno.


Chuck Taylor All-Stars fiori
http://fotogallery.donnaclick.it/moda/142599/scarpe-converse-primavera-estate-2014/21/
 Chuck Taylor All-Stars zebra
Chuck Taylor All-Stars camouflage
Chuck Taylor All-Stars tela e profili in cuoio
Chuck Taylor All-Stars pelle e mesh 
http://www.converse.com/it/it/regular/chuck-taylor-all-star-ii-mesh-back-leather/ID00292.html?dwvar_ID00292_color=red%20block%2Fparchment%2Fgum
Chuck Taylor All-Stars Missoni '70
http://www.converse.com/it/it/regular/chuck-taylor-all-star-missoni-%2770/153105C_030.html
Chuck Taylor All-Stars tweed
http://www.office.co.uk/view/product/office_catalog/5,21/2411093781
Chuck Taylor All-Stars pizzo
http://www.fenbi.it/converse-bianche-alte-585
Chuck Taylor All-Stars tela e borchie
http://scarpepersonalizzate.it/converse-borchie-all-star-personalizzate/
Chuck Taylor All-Stars colors
http://www.fenbi.it/converse-fantasia-2016-5989-717?zenid=c74707188c9efcb1078d98ffca7244c7
Chuck Taylor All-Stars Sting Ray Metallic Leather
http://www.converse.com/it/it/regular/chuck-taylor-all-star-sting-ray-metallic-leather/553346C_050.html
Fonte: http://www.chucksconnection.com/history1.html