sabato 25 giugno 2016

Vichy Country-Street


La camicia a quadretti vichy è un must have di tutte le stagioni; qui diventa abito senza maniche abbinata a un gilet in denim sfrangiato sull’orlo manica per un look country-street, perfetto per la primavera e l’estate. Se il clima si fa sentire si può cambiare il gilet con la classica giacca in denim, magari, nella versione unisex in richiamo al vintage USA. Le sneakers icona rendono tutto più speciale, anche nella versione rialzata.

Elena Bianchi - senza titolo - 2016 - acquarello e pastello su carta - 33x24 cm

Per ricreare il look:


H&M
Camicia senza maniche
http://www2.hm.com/it_it/productpage.0388659003.html 
H&M
Bracciale con ciondolo
http://www2.hm.com/it_it/productpage.0391633002.html
Adidas
Superstar Rise
http://www.adidas.it/scarpe-superstar-rize/S75070.html
Brandy & Melville
Amara Denim Jacket
http://www.brandymelvilleusa.com/clothing/amara-denim-jacket-343-072dk.html

Il tessuto vichy deve il suo nome e il luogo di produzione originario all’antico borgo termale di Vichy, nel bel mezzo della Francia, mentre la sua fama alla diva Brigitte Bardot che lo indossò in svariate occasioni della sua vita da celebrità; BB comparì vestita di vichy su una famosa copertina della rivista Elle, sui set di numerosi film, come anche il giorno delle sue nozze con l’attore Jacques Charrier, in un delicato mise rosa e bianco firmato Jacques Estérel.


Brigitte Bardot il giorno delle sue nozze con Jacques Charrier - 1959
Abito vichy con bordure in pizzo sangallo di Jacques Estérel
Brigitte Bardot in vichy in un servizio fotografico per Jean Barthet - 1960
Picasso con camicia a quadretti vichy sulla scalinata della sua villa "California" a Cannes insieme a BB.

Il suo disegno a quadretti è un incrocio regolare di strisce alternate a due tinte, che, nei loro punti d’incontro, ne creano una terza, ovverosia, l’esatta combinazione delle prime due. Solitamente la fantasia vichy è un abbinamento a contrasto tra il bianco e un altro qualsiasi colore tra i più raffinati, come il celeste, il turchese o il lavanda, lo scarlatto, il rosa in tutte le sue declinazioni più romantiche, il beige, il blu intenso, il nero, ma anche il grigio perla e il verde clorofilla. 
I quadretti vichy appaiono risoluti e più che mai sfaccettati nella moda, così come, nell’arredamento e nella grafica. La loro trama richiama gli ambienti e lo stile glamour della Côte d'Azur, ma, riconducono anche al gusto retrò degli anni Venti e Trenta per un look misto a eleganza e sobrietà. Nonostante la smisurata raffinatezza bon ton delle famosa fantasia, il tessuto quadrettato da sempre ricorda la grinta irriverente sfoggiata nel far west o il fascino spensierato dello stile country.

Katharine Hepburn - 1936
Kirk Douglas - 1953
Lady Diana - 1980

Il pattern a quadretti è conosciuto anche come motivo gingham, in correlazione al tessuto rigato importato in occidente dall’India, all’epoca delle colonie inglesi nel Diciassettesimo secolo; (il termine gingham deriva dalla parola in malese genggam che significa righe).
Nei paesi anglosassoni, la stessa combinazione è detta anche checks, ed è divenuto un trend, fin dal periodo anteguerra, sia sui set fotografici sia per i costumi di scena di famosi film.

Jane Fonda - 1965
Foto ritratto dell'attrice nei panni di Catherine Ballou
Dal film "Cat Ballou" - 1965 - da sinistra gli attori Dwayne Hickman, Jane Fonda e Michael Callan 

L’impeccabile fantasia vichyssois compare indifferente su abiti, capi outdoor e accessori di tutte le stagioni, mentre è sempre più enfatizzata dalle esclusive creazioni firmate Armani, Moschino, Prada, Chanel, Victoria Beckham e Stella McCartney, pertanto, in virtù di esse, l’iconico quadrettato è accolto e reinventato.

Alexis Mabille
Gonna lunga a balze in vichy stile new western
Miu Miu
Abito vichy
Emporio Armani
Pre-collezione Autunno/Inverno 2010-2011
Sandro Ferrone
Moschino
Cinture in pelle - Cheap & Chic
Guess
Campagna pubblicitaria - Maggio 2012
Foto di Walter Chin - 1992
Camicia in micro vichy Bagutta
Vogue Italia - Gennaio 1992

sabato 28 maggio 2016

Gipsy-Basic



Pizzi, panneggi, fantasie floreali, tessuti fluttuanti... Quando l’allegria e la spensieratezza dello stile Bohemien, detto anche Boho (in inglese Gipsy), incontrano capi dalle tinte tenui e dalle forme semplici. Ne sono un esempio i jeans alla caviglia nei toni del bianco, che rivelano un tocco di espressività nelle sfrangiature sugli orli tagliati al vivo, abbinati al top con spalle scoperte e maniche a palloncino. Essenziali i sandali in suede con la zeppa e i lacci, così come il foulard indossato tra i capelli.

Elisa Bianchi: senza titolo - 2016 - pastello - 21x29 cm

Per ricreare il look:

Brandy Melville
H&M
H&M
Sandali scamosciati con zeppa
Ashley Olsen
http://www2.hm.com/it_it/life/culture/the-hitlist/boho-style-icons.html

Di nuovo un look Gipsy con mitigazioni Basic con protagonista, questa volta, la gonna: lunga fino alle caviglie, magari con lo spacco sino al ginocchio, fantasiosa, a più strati, in tessuto plissettato... Sì insomma, un altro capo di derivazione gitana da abbinare con le sneakers e con un capo essenziale (un top o un body) monocolore (meglio optare per le tonalità naturali), in cotone o in jersey. Se poi il clima troppo fresco lo richiede, basta aggiungere l’intramontabile giacca in denim un po’ sfrangiata, con le maniche o senza.

Liu Jo
Gonna Plissé in Plumetis con micro pois
http://www.liujo.com/it/gonna-lunga-18.html
D&G
Gonna lunga in chiffon stampato con balza

http://store.dolcegabbana.com/it/dolce-gabbana/gonne-lunghe_cod35281704ka.html
Altri esempi di gonne lunghe realizzate con tessuti fluttuanti quasi impalpabili
http://urbanpost.it/tendenze-moda-primavera-estate-2015-la-gonna-lunga-e-must-gli-abbinamenti-migliori-per-un-look-perfetto

giovedì 21 aprile 2016

Sgabello a vite


Lo sgabello a vite, che spesso rappresenta un oggetto immancabile all'interno degli atelier di molti artisti, rappresenta un complemento d’arredo molto versatile che non sfigura mai, in qualsiasi ambiente lo si trovi (domestico, lavorativo, pubblico). Ne sono consapevoli gli innumerevoli architetti e designer che, da alcuni decenni a quando si scrive, si sono cimentati in una rielaborazione di questo archetipo della seduta da laboratorio artistico, creandone di nuovi, talvolta più colorati, e sperimentando materiali diversi accoppiati tra loro in maniera inedita, al fine di adattare questo singolare sgabello alle tendenze e ai gusti del pubblico di ogni epoca o stagione creativa.

Tom e Jerry by Konstantin Grcic
Prodotti da: Magis
http://www.lavorincasa.it/sgabello-come-seduta-in-piu/